Bliss Agency apre un headquarter “spaziale” a Roma

Roma, Via del Mandrione 63 – 440 metri quadri di visione, materia e creatività.
Bliss Agency inaugura il suo nuovo headquarter nella capitale e ridefinisce il modo in cui un’agenzia di comunicazione può esprimere la propria identità attraverso lo spazio.
Nel cuore del Mandrione, quartiere romano in piena rinascita urbana, nasce un hub creativo che fonde estetica, tecnologia e pensiero strategico: un progetto che non parla solo di architettura, ma di cultura del branding e del lavoro contemporaneo.

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Per la web agency Bliss, l’apertura della nuova sede non è un traguardo ma un manifesto: trasformare la filosofia dell’agenzia in un’esperienza fisica, dove la materia racconta il metodo e il design diventa linguaggio.


Architettura come identità

L’intero progetto, firmato e realizzato dal team interno di Bliss Agency, si sviluppa su 440 metri quadri di linee pulite, volumi netti e palette materiche sui toni del grigio cemento.
Gli spazi sono pensati per incarnare la visione dell’agenzia: un luogo che favorisca la sperimentazione, la collaborazione e l’immaginazione.

Il cuore visivo dello studio è un bonsai di quattro metri, collocato al centro della sala principale – simbolo di equilibrio, crescita e radici. Intorno, gli elementi d’arredo assumono valore narrativo: tavoli operativi di quattro metri, statue di Iron Man e Joker, un arcade personalizzato nei colori Bliss, materiali industriali e luci diffuse che disegnano un ambiente denso di carattere.

Ogni zona dello studio racconta una dimensione del metodo Bliss:

  • The Lab è il centro della ricerca e della sperimentazione, dove le idee si traducono in strategie visive.

  • The Master Room è lo spazio della direzione e della narrazione, pensato anche come studio podcast e sala riunioni.

  • The Lounge incarna l’anima conviviale dello studio, dove comfort e dialogo si fondono in una cultura del confronto continuo.

  • The Set è la sala dedicata alla produzione visiva, in cui la creatività prende forma concreta tra luci, camere e scenografie.

L’interior design combina materiali nobili e tecnologia integrata, creando un’atmosfera che bilancia ordine e ispirazione, metodo e visione.
Il risultato è un ambiente “spaziale” non solo per la sua estetica, ma per la sensazione di espansione mentale che trasmette: uno spazio progettato per stimolare idee e accogliere visioni.


Una routine che diventa cultura

In Bliss Agency, l’architettura non si limita a ospitare la creatività: la alimenta.
Le giornate iniziano con la colazione condivisa e si chiudono con un pranzo cucinato da uno chef interno, in una cucina che è anche luogo d’incontro e di scambio.

“Per noi condividere un pranzo ha lo stesso valore di chiudere un progetto: rafforza la cultura interna e il senso di appartenenza,” spiegano da Bliss.

L’ufficio non è un contenitore, ma un ecosistema sociale e culturale, pensato per favorire l’interazione spontanea e la collaborazione multidisciplinare.
Lo spazio, infatti, è stato concepito per ospitare anche eventi, cene e momenti di formazione, diventando un centro propulsore di idee e relazioni.
In Bliss, la routine è parte integrante del metodo: una pratica che trasforma la quotidianità in cultura condivisa e la bellezza in parte della produttività.


Un segnale per Roma

La scelta del Mandrione – zona dal fascino industriale e identità forte – riflette la filosofia di Bliss: guardare al futuro senza rinnegare la memoria dei luoghi.
Qui, tra archi di acquedotti e nuove architetture, l’agenzia ha trovato lo spazio perfetto per esprimere la propria doppia anima: radicata nel territorio ma aperta al mondo, tecnologica ma umana, rigorosa ma emotiva.

Con questa apertura, Bliss si candida a diventare uno dei poli creativi più interessanti del panorama romano, in grado di attrarre talenti e collaborazioni anche internazionali.
In un momento storico in cui molte realtà del settore si concentrano a Milano, l’agenzia sceglie consapevolmente di rafforzare Roma come capitale della comunicazione contemporanea, contribuendo alla rigenerazione culturale del territorio.

L’headquarter diventa così non solo sede operativa, ma simbolo di un nuovo modello di impresa creativa italiana, dove lo spazio è pensato come strumento di identità e valore competitivo.


Bliss Agency – Filosofia e approccio

Fondata a Roma, la Web Agency è oggi tra le agenzie più riconosciute nel panorama italiano per il suo approccio interdisciplinare e la sua attenzione alla qualità estetica.
Attiva nei settori moda, lusso, hospitality e istituzionale, l’agenzia unisce competenze che spaziano dal branding strategico al graphic design, dalla produzione video e fotografica alla SEO e digital advertising, fino allo sviluppo web e 3D/VFX.

Tra i clienti figurano Tecnoelios, Città del Suono, Talisman, Titans, Hepic e Platinum Tequila, Accademia Nazionale di Danza, Genome Up, New Master, Isaac, Monocle, Roberta Erre e Shinto Milano, brand che condividono con Bliss la stessa ricerca di coerenza visiva e identità distintiva.

L’agenzia è riconosciuta anche a livello internazionale, posizionandosi tra le Top 5 agenzie italiane di branding e comunicazione su piattaforme come Clutch, Sortlist e DesignRush.


Lo spazio come manifesto

Il nuovo headquarter di Bliss Agency è più di una sede: è una dichiarazione di intenti.
Ogni dettaglio – dal cemento grezzo al bonsai, dai maxischermi alle luci diffuse – racconta un pensiero preciso: che la bellezza è metodo e la forma è sostanza.
In un settore dove il valore di un brand si misura sempre più sull’esperienza, Bliss dimostra che l’architettura può essere branding, e che un luogo di lavoro può incarnare i principi di una filosofia creativa.

“Unire arte, tecnologia e strategia per costruire brand iconici e riconoscibili.”

Con questa visione, Bliss Agency non apre solo un nuovo spazio, ma un nuovo modo di concepire il lavoro creativo: fluido, connesso e profondamente estetico.
Un headquarter “spaziale” non solo per l’impatto visivo, ma perché proietta il concetto di agenzia verso il futuro — dove il design diventa esperienza, e l’esperienza diventa valore.

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