Anche il settore dei francobolli è in rapida salita sotto ogni punto di vista, cosi come succede per il settore della numismatica, anche questo è considerato per forza di cose in rapida ascesa, anche per via del fatto che in un modo o nell’altro sono tanti a cercare la cosa che pu cambiare la vta
Ma non stiamo parlando solo di chi ha una certa esperienza nel settore ma anche per chi nutre una semplice passione che in un modo o nell’altro serve per potere capire bene che cosa si ha tra le mani che di fatto in alcuni casi non è nemmeno di poco conto
Per esempio, forse in pochi lo sanno ma ci sono dei francobolli che rispetto ad altri possono essere considerati rari e che per questo motivo devono sempre essere tenuti da conto. Ma di quale parliamo e come si deve gestire la cosa? Entriamo nel vivo della questione per capire bene
Francobolli rari: quali capire se sono rari
Una prima cosa che si può fare quando si ha a che fare con i francobolli rari è quello di affidarsi ad un esperto di filatelia e poi considerare tante cose. Si comincia dalla tiratura e quindi dai numeri di pezzi che sono stati prodotti che è una cosa che vale anche per le monete rare
Poi ci sta da considerare che ci sono anche quelli che hanno dei particolari che li rendono ancora più rari come: errori di stampa o anche alcuni che sono stati ritirati dal mercato e cosi via. Ancora un fattore è l’età del pezzo, a secondo di quello che possediamo possono cambiare le cose
Per non parlare di quelli che celebrano degli anniversari o dei momenti importanti della storia che poi si collegano anche alle condizioni stesse del francobollo che a secondo di come è messo potrebbe sempre valere di più o di meno a secondo di questo particolare e cosi via, senza dubbio
Quali sono quelli rari
3 lire di Toscana: ha un valore che può arrivare anche fino a 50 mila euro e di questi ne esistono solo pochissimi pezzi che sono da collezione anche per via del fatto che sono affrancati da delle lettere che non sono di poco conto e che di fatto possono cambiare ogni cosa
Gronchi rosa: è un pezzo del 1961 che è stato emesso con un errore nel raffigurare quelli che sono i confini del Perù sulla cartina geografica, è stato ritirato ma ci sono dei pezzi che ancora esistono e sono in circolazione e che di fatto possono servire per potere avere un poccolo tesoro
Ducato di Modena: è uno dei più rari in Italia e costa 15 centesimi e poi ha diverse tipologie che possono arrivare anche fino a 5 mila euro a secondo dell’anno in cui è stato prodotto e che in un certo senso aiuta anche a capire quale sono stati le tipologie di cui tenere conto
E ancora
Castello di Miramare del 1980: anche questo potrebbe avere un valore di non poco conto anche per via del fatto che è un Castello che davvero vale tanto e che per certi aspetti si può considerare uno dei più rari in assoluto e che quindi si deve sempre avere per non rischiare di perderlo
Falso Due Popoli: questo poi è un falso denigratorio del periodo legato alla Secondo Guerra Mondiale si ispira a quello del regime fascista, lo stesso che aveva emesso in segno di fratellanza e che stava ad indicare quel momento storico e che quindi somiglia per questo motivo senza dubbio di altro
Insomma i francobolli sono davvero tanti e tutti possono avere delle caratteristiche particolari, una cosa certa è che averli potrebbe volere dire di avere un piccolo tesoro in casa senza nemmeno saperlo, un discorso di cui è il caso di tenere sempre conto e poi partire da li per non sbaglire
Per concludere
Quindi, quando si ha un francobollo del genere tra le mani si deve partire dal concetto che il valore potrebbe essere di non poco conto e che come tale si deve sempre fare fare una valutazione che permette di potere capire davvero che cosa si ha tra le mani e quali fattori lo fanno capire.
Poi a quel punto capire anche che cosa si vuole fare con questo pezzo da collezione che in un modo o nell’altro potrebbe anche modificare la propria vita e quella di chi lo compra, il guadagno potrebbe come detto prima non essere davvero di cpoco conto sotto nessun punto di vista